La Quarta Via
da Domenica 5 ottobre 2025
dalle 9:30 alle 12:30
La Quarta Via
dopo Gurdjieff
Conduce: dr. Fabio Guidi
Il programma 2025/26 prevede una serie di incontri online per interrogarci su come dobbiamo comprendere il lavoro nella Quarta Via oggi, a distanza di così tanti anni dalla morte del maestro armeno. Questi gli argomenti di massima trattati negli incontri, che avranno una scansione mensile:
- Che ne è della Quarta Via dopo Gurdjieff?
- La varietà delle forme
- I tre elementi di una scuola
- Lo scopo
- La formazione di un gruppo
- Le condizioni per il Lavoro
- I maestri: idiota patentato, psicopatico e superlativo
- Le barriere e l'abbandono del Lavoro
L'intero seminario è online (attraverso Meet di Google), è aperto a tutti ed è inteso come presentazione del Lavoro di sviluppo interiore secondo la nostra Scuola della Quarta Via. Per informazioni e iscrizioni inviare una mail a info@psicosintesi.org
Psicosintesi & Quarta Via: una presentazione
a cura di Fabio Guidi
Il presente blog è dedicato alla teoria e alla pratica della Quarta Via, un'espressione con cui s'intende ogni procedimento ispirato all'opera del maestro armeno George Ivanovitch Gurdjieff (1866-1949). Secondo questo approccio, una reale evoluzione interiore prevede lo sviluppo armonico dei tre centri psichici dell'uomo - fisico, emozionale e mentale - attraverso il necessario sviluppo e la successiva integrazione.
Inoltre, un mio articolo pubblicato anche sulla rivista dell'Istituto di Psicosintesi, mette in evidenza la paternità spirituale di Gurdjieff riguardo alla pratica psicosintetica. Infatti, questa via allo sviluppo di sé, in senso ampio, può essere anche definita «psicosintesi», senza con questo volerla assimilare alla Psicosintesi con la 'p' maiuscola, che fa stretto riferimento alla scuola fondata dallo psichiatra Roberto Assagioli (1888-1974), il quale ereditò questa definizione dal geniale psichiatra e filosofo svizzero Carl Gustav Jung, suo amico e mentore.
Il concetto di «psicosintesi», che Jung formulò come sviluppo della psicoanalisi di Freud, è molto ampio e include aspetti che toccano non solo la psicologia, ma anche la filosofia e la religione. Si può dire, in generale, che la psicosintesi consiste nell'integrazione della personalità intorno a un centro unificatore, che Jung definisce «il Sé» e Gurdjieff chiama «centro di gravità permanente».
Assagioli, annoverato tra i precursori, a livello mondiale, della Psicologia Transpersonale, cioè di quella parte della psicologia che si occupa anche degli aspetti superiori, o spirituali dell'animo umano, in una lettera del 1967 inviata a tutti i centri di Psicosintesi sparsi nel mondo, così si esprimeva:
È ammirevole la grande apertura mentale dello psichiatra fiorentino, che si esprime senza alcuna esitazione e possibilità di fraintendimento contro ogni tipo di settarismo, di chiesa. Accogliendo il suo invito, noi intendiamo la psicosintesi non come un sistema codificato una volta per tutte, ma come un orientamento generale, che può aprirsi alle formulazioni e ai metodi più svariati, sempre mantenendo quella tendenza insopprimibile sua propria, che consiste nell'armonizzare la vita dell'individuo in sintesi sempre più vaste. In questo senso, noi adoperiamo il termine 'psicosintesi' con la 'p' minuscola proprio per sottolineare che è il nostro modo di interpretare il cammino di crescita. Nel mio libro Iniziazione alla psicosintesi puoi ottenere ulteriori approfondimenti.
In questa prospettiva psicosintetica - come lavoro di conoscenza e successiva integrazione di sé, al fine di promuovere l'unità interiore - la nostra Scuola utilizza una serie mirata di metodi e strumenti individualizzati alla tipologia e alla situazione particolare della persona in ricerca del suo vero sé.